| Titolo originale: City of Ember
Anno: 2008
Genere: Avventura, Fantastico
Durata: 90'
Regia: Gil Kenan
Cast: Saoirse Ronan,Harry Treadaway, Bill Murray, Tim Robbins, Toby Jones, Mackenzie Crook, B.J. Hogg, Robert Kane, Martin Landau, Simon Kunz, Mary Kay Place, Tim Robbins
Ill pianeta è al collasso e gli uomini decidono di creare una città sotterranea, e dimandare delle persone a viverci. In una valigetta ci sono le chiavi e le istruzione per ritornare fuori a momento debito, e solo il sindaco della città ne è a conoscenza e dovrà trasmettere la conmoscenza ai successori. La valigetta è impostata sui 200 anni ma per un caso fortuito viene perduta e con essa il suo sapere. Ora il tempo è scaduto e gli abitanti sono ingari che esiste un posto con un cielo, ma la città sta cadendo a pezzi e il generatore elettrico non è da meno. Doon e Lina poco dopo il giorno le assegnazioni di carrieria vengono in possesso della valigetta che era custodita dalla nonna di Lina. Il resto della popolazione nonostante i continui black out del generatore non crede alla fine di Ember, allora Lina e Doom dovranno cercare seguendo gli indizi dei costruttori la via d'uscita.
Un film dai toni decisamente dark che molto ricordano la Dark city di Alex Proyas specie per i ltema della città intrappolata nel buio, La trama forse in certi punti è troppo semplicistica mentre in altri risulta un pò più articolata per fortuna, di certo come script non è il massimo dell'originalità, ma essenso tratto da un libro magari er proprio il libro a essere cosi. Sia ben chiaro questa è una mia supposizione non avendo mai letto il libro da cui è tratto il film. A mio avviso la storia dei genitori di Doom e Lina andava approfondita meglio, di certo vista la poca dutata del film il tempo c'era tutto. La fotografia è sublime e anche le musiche sono azzeccate, per le recitazioni i big messi in ruoli marginali se la cavano bene specie Tim Robbins mentre ho trovato sottotono Bill Murray. Tra i protagonisti mi ha impressionato positivamente la ragazza che faceva Lina (Saoirse Ronan) mentre l'interprete di Doom (Harry Treadaway) bene ma non eccelso, comunque da rivedere in lavori futuri.
Concludendo direi che una vision ci sta anche se non un capolavoro, ma visto il niente che passa il cinema in questi giorni, è inevitabile la sua visione.
Voto 6.5
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